In un’elegante edificio storico del centro di Milano, l’appartamento di una manager del fashion system appassionata d’arte che ama definirsi “collezionista di colori”.

Progettato ed arredato con cura sartoriale dall’architetto Livio Ballabio, l’appartamento in questione è un rifugio eclettico e originale in cui convivono eleganza, stravaganza, arte e arredo.

Lo stile della mobilia richiama le forme degli anni ’50 e i colori psichedelici degli anni ’80, dando vita ad un abbinamento di contrasti e forti cromie capace di creare un forte impatto scenografico. Le tonalità vibranti dei tappeti, i disegni optical e i pattern animalier dei tessuti contribuiscono a creare un’atmosfera forte e insieme calda e ricercata, dall’irresistibile fascino urban chic.

Il salotto e la sala da pranzo compongono l’ampia zona giorno, arricchita dalla presenza di sculture, quadri, vasi in vetro di Murano e originali accessori. Il grande divano casual chic, grazie al suo schienale movibile, permette di giocare con gli spazi e di offrire una seduta informale mentre i mobili in rovere e i preziosi tavolini in agata colorata e tagliata impreziosiscono la scena. Un melting pot di opere d’arte, arredi su misura e accessori dai pattern geometrici e animalier stupiscono creando un’insospetatta armonia.

I protagonisti dello studio e della camera da letto padronale sono l’imponente libreria dalle mensole a nido d’ape e le lenzuola dalla texture jungle: un insieme dallo stile eclettico e suggestivo dal quale si accede all’ampia cabina armadio, anch’essa realizzata su misura, secondo i desideri della cliente e in linea con lo stile glam che caratterizza l’intero appartamento.

Nella camera degli ospiti, invece, i tessuti dalle tonalità calde invitano al relax con la loro atmosfera avvolgente e ovattata. La
luce emessa dalle lampade e il quadro contemporaneo alla parete completano l’ambiente rendendolo più chic.