Una collaborazione tra il Beckmans College of Design e sei tra le principali aziende svedesi che ha permesso agli studenti di realizzare la propria idea, mettendo a punto un prototipo

Una collaborazione tra il Beckmans College of Design e sei tra le principali aziende svedesi: Blå Station, Gärsnäs, Johanson Design, Källemo, Massproductions e Materia. 12 studenti dell’ultimo anno di design del prodotto, divisi in gruppi di due, hanno collaborato con una di queste aziende, che hanno generosamente messo a disposizione tempo e competenze su materiali e tecniche. Una stretta collaborazione che ha permesso agli studenti di realizzare la propria idea, mettendo a punto un prototipo. I sei prodotti sono stati esposti nella mostra ‘Hear Us Out’.

Kolonn di Lisa Lindh e Klara Hedengren per Massproductions. A metà tra una scultura e un elemento d’arredo, Kolonn può sia dividere sia creare nuovi spazi. Il primo mobile interamente realizzato in fibra di cellulosa.

Vent di Sarah Hasselqvist e Melinda Urbansdotter per Johanson Design. Le forme morbide, voluminose e giocose di Vent sono ispirate a un impasto che lievita tra strutture metalliche.

Kaj di Ida Björses e Celine Strömbäck per Blå Station testa equilibrio e forme specchianti, simmetria e asimmetria, alla ricerca di un oggetto che valorizzi materiali quali legno, pelle e metallo. Un elemento d’arredo utilizzabile come mobile da ingresso o credenza, dotato di seduta e ripiano.

Fortuna di Hanna Stenström e Jennie Adén per Materia. Un arredo organico ispirato alla forma di un biscotto della fortuna che mette in luce la maestria di Materia nella lavorazione dei tessuti.

Le serie di sgabelli Fransson di Anna Herrmann e Lisa Jonsson per Gärsnäs. Uno sgabello impilabile dove l’abbinamento tra legno di pino, faggio e noce, e pelle e tessuto, conferisce agli sgabelli molteplici espressioni. Fonte d’ispirazione degli studenti gli abili artigiani e ingegneri di Gärsnäs.

Lo scaffale Arbor di Madeleine Nelson e Frida Pettersson per Källemo. Un pratico elemento di arredo dove riporre diversi oggetti ma che funziona anche da solo come scultura dotata di espressività spaziale. Materiali quali legno di betulla e ferro provengono dalla materioteca di Källemo.
[Annamaria Maffina]/www.beckmans.se/en