Musselblomma di Ikea, i tessuti dai rifiuti del mare

Tessuti in plastica riciclata dai rifiuti del mare: è Musselblomma di Ikea, della designer spagnola Inma Bermúdez

ikea-musselblomma.jpg

Ikea presenta la collezione Musselblomma, formata da tessuti in poliestere 100%. Il poliestere deriva da rifiuti in plastica del Mar Mediterraneo, e da bottiglie in PET riciclato. Disegnata da Inma Bermúdez, la collezione nasce da una collaborazione tra la designer, Ikea e Seaqual, un’organizzazione che collabora con le comunità locali, e coinvolge 1.500 pescatori.

Scopri anche gli arredi in bioplastica e plastica riciclata

Scopri anche la collezione Markerad di Virgil Abloh per Ikea

ikea-musselblomma.jpg

Il progetto si basa sul riciclo dei rifiuti in plastica, metallo, gomma, vetro e altri materiali. 1.500 pescatori spagnoli raccolgono questi rifiuti periodicamente, e li portano ai centri di raccolta, in porti strategici. Gli stabilimenti di Alicante e Valencia provvedono poi a trasformare i rifiuti puliti e trattati, realizzando i filati e tessuti della collezione Musselblomma di Ikea. Per ogni chilo di rifiuti plastici in PET riciclato per fabbricare tessuto in poliestere, riusciamo a eliminare altri 9 chili di rifiuti.

ikea-plastica-mare.jpg

Musselblomma comprende due fodere per cuscini, una tovaglia e una borsa da shopping. La borsa ha decori differenti su due lati, ed è adatta a diversi usi.
L’idea di trasformare la plastica ripescata dal mare in materia prima, è nata dall’idea di innescare un circolo virtuoso. In questo modo, gli scarti del mare rientrano in circolazione sotto forma di materiali tessili, e Ikea così contribuisce a una maggiore sostenibilità della sua produzione.

Scopri anche Kartell e la sostenibilità

Scopri anche la collezione Markerad di Virgil Abloh per Ikea

Articoli correlati