Supersalone 2021, tra mostre e sostenibilità

Il programma del Supersalone 2021 si struttura, tra mostre e iniziative speciali all’insegna della sostenibilità

Il Supersalone 2021 conta oltre 423 brand che hanno già confermato la loro partecipazione, e 50 designer indipendenti. Le scuole di design faranno la loro parte, con 170 progetti provenienti da 48 scuole internazionali, selezionati da Anniina Koivu. Una mostra con 110 sedie premiate dal Compasso d’Oro e cinque opere cinematografiche a cura del Milano Design Film Festival, completeranno l’aspetto dedicato alla cultura dell’evento.

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The Lost Graduation Show, Seam of skin, di Chiaki Yoshihara, Musashino Art University. Foto: Yunosuke Ishibashi

La sostenibilità al Supersalone 2021

Per rendere il Supersalone più sostenibile, tutti i materiali e i componenti dell’allestimento sono progettati per poter essere per poter essere smontati e successivamente riutilizzati. I sistemi di allestimento verranno completamente recuperati; i pannelli di truciolare sono in legno riciclato al 100% e saranno rimessi all’interno del ciclo di produzione al termine della manifestazione. Lo stesso vale per i mattoni dell’allestimento di “The Lost Graduation Show” che sono tutti riutilizzabili; tutte le arene, panche e sedute saranno montate “a secco”, dunque smontabili e anch’esse riutilizzabili in altre situazioni.

Scopri anche Supersalone 2021, The Makers Show

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Il progetto di allestimento di Supersalone 2021 comprende anche Forestami, che consiste nell’allestimento di un “bosco” di circa 100 alberi, che conduce all’ingressi di Porta Est. Inoltre, altri 100 alberi ad alto fusto accompagneranno i visitatori all’interno delle varie aree espositive, e nelle zone dedicate al relax. Alla fine della fiera, gli alberi saranno trapiantati in alcune aree di Milano.

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Il progetto Forestami a Milano

Le mostre di prodotti storici

Nina Bassoli, in collaborazione con il Compasso d’Oro ADI, cura la mostra Take Your Seat / Prendi posizione – Solitude and Conviviality of the Chair / Solitudine e convivialità della sedia. Oggetto della mostra sono 30 sedie che hanno ricevuto il Premio Compasso d’Oro, oltre 80 che sono state oggetto della Menzione Speciale. Distribuita in tutti e quattro i padiglioni del Supersalone, la mostra sarà il racconto di uno degli oggetti più iconici del design, la sedia appunto. Divisa in quattro sezioni tematiche, prevede anche una sezione “extra”, all’interno dell’ADI Design Museum, conclusione – o inizio – ideale del percorso.

La sedia Luisa, di Franco Albini, oggi prodotta da Cassina

Le Identità Golose

Una sezione speciale, in collaborazione con Identità Golose Milano-Hub Internazionale della Gastronomia vede la presenza di alcuni fra i più grandi chef e artigiani italiani, tra cui Carlo Cracco con il pasticcere Marco Pedron, Massimo Bottura con il laboratorio Il Tortellante, gli chef stellati Cristina Bowerman e Matias Perdomo. Inoltre, ci saranno Eugenio Boer, chef italo-olandese apprezzato per la sua cucina ricca di contaminazioni internazionali, e poi ancora Renato Bosco, considerato fra i più autorevoli maestri della pizza, il grande gelatiere Paolo Brunelli e Andrea Besuschio, da anni nella top 10 dei migliori pasticceri d’Italia.

Lo chef Eugenio Boer

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