Virgil Abloh e il design limited edition ai tempi di Instagram

Uno dei tanti sbocchi del design dell’arredamento, negli ultimi 15 anni, è quello delle edizioni limitate. Prodotti già in catalogo rieditati in versioni speciali in pochi esemplari, o nuovi prodotti progettati da celebrities o personaggi di altri settori. O ancora, nuovi prodotti disegnati da archistar in pochi pezzi: tutte occasioni per coinvolgere un pubblico alternativo all’acquirente abituale di arredamento, con incursioni nell’arte e nella moda.

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Aqua table, di Zaha Hadid, per Established & Sons, in vendita in gallerie selezionate.

I social network dedicati alle immagini, fino a qualche anno fa interessati per lo più alla moda, stanno estendendo la loro influenza anche al settore  arredo/design, e da qui arrivano personaggi come Virgil Abloh, Millennial di Rockford, Illinois, art director di Louis Vuitton, fondatore del brand di luxury streetwear Off-White, creativo a 360° gradi che nella sua breve vita ha collaborato anche con Vitra, Ikea, e Braun.

Chi è Virgil Abloh

Nato negli Stati Uniti nel 1980, e purtroppo mancato nel 2021 a soli 41 anni, Virgil Abloh era ingegnere e architetto, e in seguito anche stilista, designer e imprenditore. Più che uno stilista, era un imprenditore-creativo, che, dopo aver lavorato con Kanye West, ha aperto un concept store a Chicago – RSVP Gallery -, ha lanciato un proprio brand di moda, Off-White, e, dal 2018, era art director di Louis Vuitton Uomo.

Virgil Abloh, naturalmente, ha 4 milioni e mezzo di follower su Instagram, e aveva disegnato l’abito da sposa di Hailey Bieber. Sembrerebbe quanto di più lontano si possa immaginare da un’icona di stile per un prodotto come quello di Vitra, o democratico come Ikea. Invece pare di no.

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Allestimento Twentythirtyfive, di Virgil Abloh al Vitra Campus, per DesignMiami Basel 2019.

La collezione di Prouvé per Vitra, rivisitata

In occasione di DesignMiami Basel 2019, Virgil Abloh ha progettato un allestimento speciale alla Fire Station di Zaha Hadid, al Vitra Campus. Twentythirtyfive, questo il titolo della mostra, cercava di immaginare come potrebbe essere nel 2035 la casa di chi oggi è adolescente. Abloh ha arredato la casa immaginaria con prodotti di Charles e Ray Eames, di Eero Arnio e Jean Prouvé, alcuni originali, altri reinterpretati in una sua versione.

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Allestimento Twentythirtyfive, di Virgil Abloh al Vitra Campus, per DesignMiami Basel 2019.

Il designer ha reinterpretato la lampada Petite Potence e la sedia Anthony, di Jean Prouvé, in un’edizione  limitata. Di questi pezzi, e e del mattoncino che completava la collezione, sono stati venduti tutti gli esemplari.

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Sedia Anthony e lampada Petite Potence, di Jean Prouvé, in edizione limitata reintepretata da Virgil Abloh, prodotta da Vitra per DesignMiami Basel 2019. Accanto, il mattoncino che completa la collezione, anch’esso in edizione limitata.

Abloh ha sottolineato come quest’allestimento sia stato un’occasione per avvicinare i progetti di Jean Prouvé a un pubblico più giovane, probabilmente spesso digiuno di conoscenze in questo settore. La sua, dunque, potrebbe essere definita una funzione di “messaggero”, qualcuno che trasmetta il valore del design storico alle generazioni più giovani.

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Sedia Anthony di Jean Prouvé, in edizione limitata reintepretata da Virgil Abloh, prodotta da Vitra per DesignMiami Basel 2019. Accanto, il mattoncino che completa la collezione, anch’esso in edizione limitata.

La collezione Markerad per Ikea

Accanto a Vitra, azienda nota per il lavoro di ricerca e per avere in portafoglio una serie infinita di icone della storia del design, Virgil Abloh ha sviluppato una collezione in edizione limitata per Ikea. Due collaborazioni estremamente diverse, che si rivolgono a un pubblico altrettanto differente.

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La collezione Markerad, edizione limitata di Virgil Abloh per Ikea.

La collezione Markerad, l’edizione limitata di Ikea, comprende qualche pezzo di arredamento e diversi accessori e complementi, per un totale di 15 pezzi. Ikea ha organizzato le vendita di questi prodotti, in edizione limitata, per periodi di tempo limitati, in novembre 2019 (ogni Paese ha date diverse). Appare ovvio che l’obiettivo sia raggiungere un pubblico trasversale, che cerca di personalizzare la propria casa, ma senza investirvi una fortuna.
La collezione Markerad di Ikea in edizione limitata è in vendita nei negozi di Milano e Roma, dal 1° novembre, on line dall’11 novembre.

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La collezione Markerad, edizione limitata di Virgil Abloh per Ikea.

In seguito, Virgil Abloh ha collaborato anche con Braun, rivisitando alcuni prodotti storici. Abloh ha analizzato ed esplorato il design originale dall’interno di Wandanlage, l’impianto stereo del 1961, adattato per la tecnologia moderna.

Con Off-White, il suo brand di moda, invece, ha editato un’edizione limitata della sveglia BC02, progettata da Dieter Rams alla fine degli anni Ottanta.

La domanda che sorge spontanea è: le operazioni, VitraIkea, e Braun, ci sarebbero state, senza i social network? Posto che Virgil Abloh sia prima di tutto un architetto, un designer e uno stilista di moda, quanto ha influito sulla scelta la sua presenza sui social network? (Roberta Mutti)


I 100 trend di Pinterest

Pinterest, il principe dei social network per la condivisione di immagini, nel 2019 ha superato oltre 300 milioni di utenti unici al mese. Molto utilizzato da interior designer, designer e architetti, Pinterest è una grande bacheca, dove gli utenti possono caricare le proprie immagini, e condividere le foto degli altri. Ad oggi, su Pinterest si possono trovare oltre 200 miliardi di foto.
Gli utenti che tutti i giorni visitano Pinterest, cercano le immagini in base agli argomenti preferiti, e l'ingente mole di ricerche e immagini permette al portale di individuare tendenze e macro-tendenze. Le ricerche effettuate nel 2019, sono state raccolte nei 100 Pinterest Trend per il 2020.

Tra i trend di arredamento, casa e giardino, alcuni confermano le tendenze già individuate da Bain & Company, e presentate durante il convegno Next Design Perspectives 2019. Seguite le bacheche di DDN su Pinterest, per avere aggiornamenti sui trend in tempo reale.

Vivere all'aperto e home gardening

Una tendenza ormai sempre più diffusa, è la vita all'aperto. La vita dei Millennial, si svolge molto al chiuso, a causa di diversi cambiamenti nelle abitudini. Il lavoro da remoto, sempre più diffuso, sta erodendo man mano anche i tempi di trasferimento casa-lavoro. Per questo, ogni piccolo spazio che possa essere sfruttato per avere un rapporto con la natura, diviene prezioso e viene arredato.

Leggi qui "Vivere all'aperto: un nuovo trend"

Il verde e la coltura aeroponica/idroponica

Un'altra tendenza che si sta diffondendo sempre di più, è la coltivazione di ortaggi in appartamento, grazie alla coltura idroponica e aeroponica. Questo, presentato da Tom Dixon al Chelsea Flower Show, e realizzato con Ikea, è un giardino per fiori e ortaggi su due livelli. Ospita più di 4.000 piante, in un ambiente preparato per la coltura aeroponica, che, derivata dalla coltura idroponica, consente di coltivare vegetali senza terra e senza acqua; le piante vengono nebulizzate con una soluzione di nutrienti.

Scopri Il Giardino di Tom Dixon al Chelsea Flowers Show

Home theatre

Sempre più richiesti, sono i sistemi per l'intrattenimento domestico. A questo link, il programma Smart Living  di Natuzzi, realizzato in partnership con  LG Electronics. Il programma consente al divano Colosseo, di Mauro Lipparini, di diventare il fulcro di un living “intelligente”, con seduta e spalliera regolabile, e connesso a tanti altri elementi della casa, luci, TV, purificatore d’aria, etc.

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Natuzzi Smart Living, in collaborazione con LG Electronics.

Sistemi audio

Anche i sistemi audio, gli speaker, diffusori sono tra i 100 temi più cercati su Pinterest. Oltre alle stanze attrezzate per l'ascolto della musica, anche l'area living può diventare un posto confortevole per la musica, con gli speaker giusti, che si integrano perfettamente all'arredamento, come Beosound Edge di Michael Anastassiades per Bang & Olufsen.

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Beosound Edge, diffusore; design Michael Anastassiades per Bang & Olufsen.

Il capanno da giardino

La casetta degli attrezzi, il capanno da giardino, sono tra le 100 cose più ricercate su Pinterest. Il Giardino di Corten ha progettato "La stanza che non c’è", una casetta che si può avere con le misure richieste per le diverse esigenze. In acciaio corten, è componibile e facile da installare, e ha una tenuta termica assicurata da monopannelli sistemati sulle pareti.

Scopri La stanza che non c'è, da Il Giardino di Corten

Risparmio energetico per salvare l'ambiente, nell'home décor

In generale, un trend che va per la maggiore è la ricerca di soluzioni per risparmiare consumi ed energia, anche nell'home decor. Di questo hanno preso coscienza le principali fiere dedicate alla decorazione per la casa, da Maison & Objet, a Homi, ad Ambiente, come potete vedere dalle ultime edizioni, cliccando qui per Maison & Objet, qui per Homi, e qui per Ambiente.

Portafrutta di Brunno Jahara, ad Ambiente 2020

La plastica e gli oceani

Infine, un trend che riscuote parecchio successo du Pinterest è l'arte, creata con gli scarti degli oceani. Come l'arte che crea Marillina Fortuna, un'artista che recupera, in spiaggia e tra gli scogli, le reti a molle arrugginite, i legnetti, le plastiche sbiadite, per ricavarne opere esteticamente appaganti e insieme provocatorie.

Scopri l'arte di Marillina Fortuna

 


Ambiente 2020: design e trend highlights

Torna dal 7 all’11 febbraio 2020 Ambiente, la rassegna annuale dedicata a tavola e cucina che si tiene ogni anno a Francoforte. Oltre ad essere un’esposizione di grandi dimensioni, Ambiente nel corso degli anni è diventata un centro di cultura e  diffusione per il design e i trend del settore.

Ambiente 2020: highlight e design

Il design innovativo ad Ambiente

Diverse sono le iniziative dedicate al design e all’innovazione, nel corso di Ambiente. Le aree “Talents” presentano i progetti dei giovani talenti emergenti, divisi tra i settori Dining (al padiglione 4.0) e Living (al padiglione 8.0). Inoltre, il German Design Council tiene la sua cerimonia di premiazione annuale durante Ambiente, con una mostra dedicata.

Le "Solutions" di Sebastian Bergne

I casalinghi e gli oggetti di uso quotidiano hanno il compito di semplificare la vita. Il designer britannico Sebastian Bergne seleziona quindi ogni anno i casalinghi più “intelligenti”, che vengono poi esposti in una mostra, dal nome "Solutions". Oggetti intelligenti per una vita più facile, il compito del design.

Focus on Design: il design brasiliano

Dall’edizione 2020, Ambiente inaugura “Focus on Design”, una mostra che seleziona il meglio del design contemporaneo, suddiviso per i Paesi del mondo, a conferma della vocazione della fiera come piattaforma internazionale per la diffusione del design.
La prima edizione di Focus on Design è dedicata al Brasile, un Paese con una grande tradizione di architettura e design, fin dalla prima metà del Novecento.

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Lampada di Bianca Barbato

Oggi, il Brasile è di nuovo presente sulla scena del design internazionale, con molti giovani progettisti e creativi. Ambiente, quindi, ha selezionato cinque designer e studi di designer brasiliani per la mostra, e, in aggiunta, ha completato l’esplorazione delle nuove leve con giovani talenti nell’area Talents, nel padiglione 8.

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Sgabello di Sergio J. Matos

I designer selezionati per questa prima edizione di Focus on Design sono sei (quattro designer e uno studio): Rodrigo Almeida, Bianca Barbato, Brunno Jahara, Sergio J. Matos, Studio Rain (Ricardo Innecco e Mariana Ramos).

 

I loro lavori spaziano in vari campi della produzione di design. Molti dei prodotti recuperano le tradizioni artigianali, altri utilizzano tecnologie e materiali innovativi. Il confine tra design, arte e artigianato qui è molto sfumato, ma un fattore comune a tutti i prodotti è la qualità eccellente, siano essi pezzi unici da collezione o pezzi prodotti in serie.

Future Thinkers ad Ambiente 2020

I trend occupano un posto importante nel panorama di Ambiente. I Future Thinkers, studenti della Fontys University di Tilburg, in Olanda, sono specializzati nella ricerca dei trend del futuro. Dal 2012, Ambiente offre agli studenti di Trend Research & Concept Creation in Lifestyle, una piattaforma per applicare gli studi accademici alla pratica. I 5 studenti del 2020 svolgono ricerche sui trend, che vengono poi illustrate attraverso i prodotti, in appositi Trend Tours, durante Ambiente 2020.

Ambiente: i premi

Ultimi, ma non da ultimi, nel corso di Ambiente vengono assegnati altri interessanti premi, tra cui Plagiarius, un premio in negativo, assegnato a chi plagia i prodotti. Ancora nel corso di Ambiente, sono nominati anche i vincitori del Premio all’innovazione in cucina, dei Tableware International Awards of Excellence, e del Dineus-Award, il premio per i migliori prodotti del settore della tavola, alla seconda edizione.

Per scoprire tutto su Ambiente 2020, clicca qui
Scopri anche Focus on Design, clicca qui

Info: Ambiente.MesseFrankfurt.com

 


Michael Anastassiades: Designer of the Year, Maison & Objet gennaio 2020

La semplicità è una cosa complessa. Queste poche parole riassumono, in breve, la filosofia del design di Michael Anastassiades, Designer dell’Anno alla prossima edizione di Maison & Objet, che si tiene a Parigi dal 17 al 21 gennaio 2020.

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The Double Dream of Spring, mostra di Michael Anastassiades per Herman Miller

Sebbene sia noto soprattutto per la sua collezione di luci, Michael Anastassiades ha progettato prodotti di diverso genere, dall’arredamento per B&B Italia, Herman Miller, Cassina, ai bicchieri per Lobmeyr, agli altoparlanti per Bang & Olufsen.

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Beosound Edge, diffusore; design Michael Anastassiades per Bang & Olufsen.

I suoi progetti si trovano nelle collezioni permanenti del MoMA di New York, dell'Art Institute of Chicago, del Victoria & Albert Museum di Londra, e altri ancora, oltre che nelle strade di Londra o al Victoria & Albert Museum.

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A Fountain for London, di Michael Anastassiades, London Design Festival 2018, foto Andy Stagg

Master of Light

Anastassiades, cipriota, ha aperto il suo studio di design a Londra nel 1994, e nel 2007 ha lanciato il brand di illuminazione che porta il suo nome, proprio durante la rassegna parigina. I suoi oggetti sono caratterizzati da forme primarie - linea, cerchio, sfera - che disegnano prodotti dall’apparenza semplice ma dall’anima complicata, allo stesso modo in cui un abito di sartoria dal taglio perfetto e dal tessuto pregiato unisce semplicità e ricercatezza.

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Arrangement, di Michael Anastassiades per Flos

Il buio è il punto di partenza del disegno della luce, secondo Anastassiades. Le luci non devono trasformare la notte in giorno, e le lampade sono oggetti che arredano, spente per l’80% circa del tempo. Le lampade, dunque, interagiscono con l’ambiente progettato, e il loro aspetto è decisivo per un progetto di arredamento.

Mobile Chandelier Collection, di Michael Anastassiades, foto Osma Harvilahti

La sostenibilità è un oggetto senza tempo

Gli oggetti di Michael Anastassiades sono senza tempo, e vanno oltre il concetto di sostenibilità. La sua filosofia di design prevede che le cose debbano durare a lungo, per sempre se possibile, quindi non sente nemmeno il bisogno di parlare di sostenibilità: gli oggetti preziosi sono eterni.

Sedia 200, di Michael Anastassiades per Gebrüder Thonet Vienna

In occasione di Michael Anastassiades a Maison & Objet, come "Designer of the year", per la prima volta, tutti e 16 i suoi Mobile Chandeliers saranno esposti insieme: nello spazio buio, le luci, azionate da motori, si muoveranno come se fossero pianeti. Un allestimento che pone di nuovo l’accento su buio e luce, sottolineando la magia che si crea nella loro reciproca interazione.

Fontana Amorosa, di Michael Anastassiades, foto Francesco Nazardo

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HOMI, Il Salone degli Stili di Vita 2020

Torna dal 24 al 27 gennaio 2020, a Rho Fieramilano, HOMI, Il Salone degli Stili di Vita. Una piattaforma internazionale per il design di qualità e di ricerca, che spazia che spazia dalla decorazione alla tavola, dalla cucina al tessile, dalle fragranze agli oggetti da regalo e alle decorazioni per cerimonie e celebrazioni.

homi-gennaio-2020.jpgLa nuova edizione ospita brand storici e consolidati accanto ai nuovi designer. In linea con le esigenze di un settore sempre più specifico, all’interno di HOMI convivono molteplici proposte, di artigianato, innovazione, e ricerca, che rendono  il salone un punto di riferimento per la casa e il suo ambiente.

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Per andare incontro a un pubblico sempre più esigente, i percorsi di visita seguono logiche distributive al passo con le richieste di oggi, anziché una suddivisione merceologica ormai superata dai tempi.

 

HOMI - Il Salone degli Stili di vita - Rho Fieramilano, dal 24 al 27 gennaio 2020
Festivity, dal 22 al 26 gennaio

 

HOMI - I percorsi di visita

Il primo percorso è HOME Retail Inspiration, dedicato soprattutto ai negozi specializzati, alla distribuzione organizzata e alle piattaforme e-commerce. HOME Retail Inspiration presenta una selezione di prodotti varia e versatile, declinata nelle due aree Fragrance Inspiration e Textile Inspiration.

 

HOME Boutique&Design, è lo spazio per la manifattura di qualità, che si rivolge ai department store e ai concept store di ricerca, oltre che gli interior designer e gli architetti, con proposte originali. Qui si trova Creazioni Italiane, l’area dedicata all’artigianato italiano e al design made in Italy. Sempre in questo spazio si trova World Designers, che ospita le proposte dei designer internazionali.

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Il mercato della distribuzione multi-prodotto e dell’import-export internazionale trova un’ampia gamma di prodotti, per diverse fasce di prezzo, nella sezione HOME International Delivery. Per un’offerta ancora più ampia, in questo settore si trovano anche gadget e cartoleria.

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Grazie all’organizzazione dei percorsi espositivi, HOMI offre soluzioni per tutti gli operatori professionali, sia dal punto di vista commerciale, sia per chi cerca idee per la creatività. Stili e tendenze sono presenti negli oggetti e nei materiali, provenienti dall’Italia e dall’estero.

 

Infine, HOMI propone anche Festivity. La rassegna dedicata alle festività e alle decorazioni per le grandi occasioni, avrà un focus sulle decorazioni natalizie e sull’arte del presepe.

HOMI - Il Salone degli Stili di vita - Rho Fieramilano, dal 24 al 27 gennaio 2020
Festivity, dal 22 al 26 gennaio

Info: Homimilano.com


Heimtextil 2020: la 50esima edizione

Si tiene dal 7 al 10 gennaio a Francoforte, nei padiglioni di Messe Frankfurt, la 50esima edizione di Heimtextil, una delle più importanti fiere del mondo dedicate al tessile per casa e contract. Per la prossima edizione, saranno circa 3.000 gli espositori, provenienti da tutto il mondo.

La sostenibilità a Heimtextil: la Green Directory

Tra tutti gli espositori, circa 250 espongono prodotti sostenibili, e hanno già adottato pratiche sostenibili anche per quanto riguarda la partecipazione alla fiera. La Green Directory, che raggruppa queste aziende, è alla decima edizione, e ogni anno cresce la lista delle aziende con un approccio "green". 

Sedia Flax, progettata da Christien Meindertsma, per Label/Breed. È formata da lino e PLA (plastica bio)

Scopri gli arredi in plastica biodegradabile e riciclabile qui

Anche la Future Materials Library, all’interno del Trend Space, ospita i materiali che seguono un ciclo sostenibile per la loro produzione. Qui si trovano soprattutto tessuti riciclati e tessuti coltivati - i “tessuti viventi”. In questa area si presentano anche gli enti certificatori, e l’ONU presenterà qui, per la prima volta, i suoi obiettivi si sviluppo sostenibile.

Trend Space: le tendenze del futuro nell’arredamento

Un’area di circa 2.000 mq, progettata dallo Stijlinstituut Amsterdam, ospita nuovi materiali e nuovi progetti. In quest'area è possibile vedere le tendenze nei colori, e nel design in generale, oltre a soluzioni per migliorare la sostenibilità dei progetti.

Heimtextil 2020, Trend Space

"Decorative & Furniture Fabrics", il segmento dedicato all'arredo, sta vivendo un periodo d’oro, e aumenta ogni anno. Alle aziende già presenti, nel 2020 se ne aggiungeranno 40, per raggiungere così un totale di oltre 400 espositori specializzati nell’arredo tessile, e nei settori tende e biancheria.

Heimtextil 2020, dal 7 all'11 gennaio

Scopri tutto su Heimtextil qui

Puff and Stuff by Christopher Schanck, foto courtesy galleria Friedman Benda

Ancora in tema di trend, il Design Dialog offre uno sguardo sulle tendenze dell’arredamento, con il contributo di Christiane Müller dello Studio Müller Van Tol, Anne Marie Commandeur dello Stijlinstituut Amsterdam-in rappresentanza dell'Heimtextil Trend Council, il designer Werner Aisslinger e Susanne Tamborini-Liebenberg, caporedattore di md-Magazin, che modera l’incontro.

Heimtextil, Trend Space 2020

Architettura.d'interni e hospitality

Un’area di Heimtextil è dedicata al contract, con proposte dedicate ad architetti e interior designer. Denominata la "Biblioteca dell’Ospitalità", una sezione speciale offre una selezione di prodotti con requisiti specifici, idrorepellenti, fonoassorbenti e isolanti, resistenti all’abrasione e ignifughi.

The Chapel, Hotel Jaffa, progetto di John Pawson, foto Amit Geron, Heimtextil trend 2020

50 anni in vetrina a Heimtextil

Per celebrare degnamente un anniversario così importante, infine, non poteva mancare una mostra. “Beautiful Living”, al padiglione 9.0, illustra i 50 anni di storia della fiera, in un percorso espositivo organizzato in quattro diversi scenari. Quattro progetti che raccontano i colori, le forme, i mobili e gli oggetti di design degli ultimi decenni. La vetrina sarà completata da un caffè, realizzato in collaborazione con la rivista Schöner Wohnen.

Appuntamento ad Heimtextil 2020, dal 7 all'11 gennaio

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Un appartamento romano, ispirato a un palazzo classico, grazie a Neolith

Gli architetti Roberto Bassignani e Stefano De Vecchis hanno progettato un grande appartamento nel centro di Roma, di taglio classico. La richiesta dei clienti era un’architettura pura ed essenziale, ispirata alla classicità romana, con colori neutri e materiali naturali.

Neolith, grazie alla sua composizione in pietra naturale al 100%, si è rivelata il materiale ideale per pareti e pavimenti. Le finiture bianco di Carrara e Nero Marquina sono sorprendenti, per precisione e cura dei dettagli, e il materiale ha requisiti di resistenza meccanica unici.

La scelta per pareti e pavimenti di tutto l’appartamento è caduta su Estatuario lucido, una finitura classica perfetta per creare l’atmosfera degli antichi palazzi romani. Il bianco lucido distribuito sulle ampie superfici contrasta con il grigio scuro della finitura Pietra di Piombo, che delinea percorsi e funzioni, e con il grigio chiaro di Pietra di Luna Silk, impiegato per il balcone. I tre colori si integrano perfettamente, per un’allure raffinata ed elegante, classica ed essenziale.

Pietra sinterizzata Neolith: perfetta per le finiture dei bagni

La pietra sinterizzata Neolith e l’ampia gamma di finiture e colori hanno consentito di avere un’ampia scelta per pareti e pavimenti dei tre bagni.

Per il bagno padronale, è stato selezionato il Nero Marquina, lucido, per un contrasto deciso con l’Estatuario lucido bianco di Carrara del soggiorno. Un rivestimento classico, da palazzo romano.

Toni marrone chiaro e tabacco dominano invece il bagno degli ospiti, con la finitura Pulpis Polished. Colori caldi e colori delicati creano un look raffinato e sofisticato, dall’atmosfera rilassata.

Infine, il bagno destinato ai bambini ha un’atmosfera altrettanto elegante ma molto più disinvolta, con Pietra di Luna Silk e Lava: un combinato di superfici piene c colori caldi, che ingentiliscono l’atmosfera, rendendola meno aulica e più giocosa.

Neolith, grazie alle caratteristiche di resistenza agli agenti, agli urti, alle macchie, all’abrasione, e all’infinita gamma di formati, colori e finiture, si rivela una scelta ideale per il rivestimento di pareti e pavimenti, consentendo di creare diverse atmosfere.

Info: Neolith.com


Caldo e freddo più efficienti con Sofi HC di Cordivari Design

Cordivari Design presenta la sua ultima novità: Sofi HC, il radiatore perfetto per chi vuole un apparecchio che condensa in un solo elemento caldo e freddo, bellezza ed efficienza.

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Sofi HC è sia termoarredo che ventilconvettore, quindi con la doppia funzione di riscaldamento e aria condizionata.

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Sofi HC di Cordivari Design è la soluzione perfetta il massimo comfort; è ideale anche per il funzionamento a bassa temperatura, con generatori a pompa di calore, caldaie a condensazione o solare termico e assicura un notevole risparmio energetico ed economico.

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Tra gli altri requisiti, Sofi HC è dotato di filtri che possono trattenere polvere, acari, batteri e cattivi odori, per garantire l’igiene degli ambienti. Inoltre, i filtri limitano gli agenti allergenici, migliorando la qualità dell’aria.

Scopri anche Frame + Lynea, di Cordivari Design

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Il radiatore e ventilconvettore Sofi HC può essere impiegato anche con impianti di tipo tradizionale, ed è una scelta perfetta anche per l’estetica. I colori disponibili sono oltre 90, e lo spessore è meno 15 cm, ciò che consente di inserirlo in qualsiasi ambiente.

Info: CordivariDesign.it

Scopri anche Radiatori e termoarredi 


A imm cologne, Das Haus 2020 approda in Spagna con MUT

Ogni anno, nel mese di gennaio, imm cologne è la prima fiera dell’arredamento dell’anno, che presenta gli ultimi trend a un pubblico internazionale e professionale. Per l’occasione, ogni anno un designer o studio di fama internazionale presenta la propria idea di casa, completamente arredata: Das Haus - Interiors on Stage, un’architettura completa di circa 180 metri quadrati. I designer incaricati progettano l’architettura e tutti gli interni, selezionano le finiture, gli arredi, le luci e tutto ciò che compone la casa, senza nessun vincolo da parte di imm cologne.

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Das Haus 2020, a cura dello studio MUT

Per imm cologne 2020, lo studio selezionato è MUT, una realtà creativa multidisciplinare di Valencia, che porta uno spirito mediterraneo nella casa ideale. Mediterraneo e, nello specifico, spagnolo: uno stile di vita che coniuga la vita all’aperto con gli spazi chiusi, dove natura e spazio abitato da sempre convivono in armonia.

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Alberto Sánchez e Eduardo Villalón, fondatori dello studio MUT

"A la fresca", Das Haus a imm cologne 2020

Das Haus offre ai designer l'opportunità di creare un progetto svincolato dalle regole del mercato e della produzione”, ha commentato MUT. “Il nostro progetto si ispira alla tradizionale cultura spagnola dell’abitare, dove le case integrano la natura al loro interno”.

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Il loro progetto per Das Haus ruota intorno al concetto di casa spagnola, adattata allo spirito contemporaneo. Lo spazio interno, con le funzioni connesse alla cucina, al bagno e al sonno, si integra agli spazi all’aperto, come nella tradizione spagnola del patio.

Lo studio MUT a Valencia

Gli ambienti diventano così fluidi, e le diverse funzioni si mescolano, creando spazi continui senza troppe divisioni tra indoor e outdoor. Lo studio MUT, del resto, è caratterizzato dalle diverse discipline in cui è attivo, e così sarà anche la loro casa, multifunzionale e dalle mille facce.

Dondolo Nautica, di Expormim, una rivisitazione di un classico dello studio MUT

Dalla prima edizione 2012, ad oggi, diversi designer da varie parti del mondo si sono cimentati nel progetto: Doshi Levien (2012), Luca Nichetto (2013), Louise Campbell (2014) Neri & Hu (2015), Sebastian Herkner (2016), Todd Bracher (2017), Lucie Koldova (2018), TrulyTruly (2019).

Vedi le edizioni precedenti di Das Haus a imm cologne qui

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Das Haus di Truly Truly, imm cologne 2019

Scopri tutto su Das Haus qui


La luce che purifica l’aria

Negli ultimi anni, un’atmosfera sana e pulita nella propria casa è diventata un elemento sempre più importante per il proprio benessere. I purificatori d’aria, sempre più diffusi, sono oggetto di un design ricercato e, spesso, sono integrati in apparecchi che svolgono anche altre funzioni. Inoltre, la tendenza a progettare spazi integrati cucina e area giorno, con le cucine a isola centrale, crea la necessità di trovare soluzioni alternative per l’installazione della cappa, che non ha più l’appoggio a parete.

Per questo, ormai diversi produttori di cappe aspiranti hanno messo a punto modelli di cappa a soffitto, arricchiti con la funzione illuminante. Le cappe lampadario hanno le stesse funzioni aspirante/filtrante di tutte le cappe, e in alcuni casi sono anche ionizzanti e purificano l’aria. Un’ottima idea per avere un’aria più sana e pulita in casa, oltre ad elementi di arredo contemporaneo, che si accordano a diversi stili ed esigenze.

La cappa che illumina, inoltre, si può collocare in ogni ambiente della casa, per avere aria pulita e purificata in ogni stanza, anche in camera da letto, nello studio o negli angoli dedicati all’home office. Grazie alla tecnica di costruzione, scaricano direttamente all’esterno, e la tecnologia con cui sono costruite oggi, consente anche di smontare i filtri con facilità, per lavarli in lavatrice. Non ultimo, le cappe oggi hanno motori estremamente silenziosi, risolvendo così anche il problema del rumore.

Le cappe Falmec con sistema E.ion, oltre a filtrare e purificare l’aria, sono dotate di un sistema di ionizzazione. La lampada a sospensione, a LED, diventa così un sistema completo per avere un’aria sempre sana, pulita e profumata. La cappa, dotata di sensore, si attiva da sola quando serve. I filtri sono smontabili e lavabili in lavatrice.

Scopri anche Sintesi, la cappa integrata nel piano cottura 

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Cappa lampadario Interstellar, di Elica

Tra i vari modelli proposti da Elica, Interstellar è un elemento decorativo di grande impatto. La superficie esterna è formata da acciaio lucido e da 1.150 vetri, molto scenografici. La cappa lampadario Interstellar, inoltre, consente la modulazione e la direzione dell’impianto di illuminazione e la calibrazione automatica del livello di aspirazione in funzione della quantità di vapori emessi.

Audrey, invece, sempre di Elica, ha una forma leggermente a campana, con una plafoniera a LED centrale, che aumenta la potenza dell’illuminazione. Infine, Summilux, un’altra proposta di Elica, combina acciaio o rame lucido a specchio con una superficie a contrasto in vetro patinato, per un efficace effetto decorativo.

Cappa lampadario Summilux, di Elica

Mood di Novy, è una lampada a sospensione formata da due gusci, che racchiudono il filtri al loro interno. Si può regolare l’illuminazione, scegliendo tra luce calda o fredda, puntuale o soffusa, e lo spegnimento graduale.

Ancora da Novy, la cappa Cloud è una lampada a soffitto molto semplice ed essenziale, che illumina grazie a barre a LED distribuite lungo il perimetro. La luce omogenea si può regolare, a seconda dei modelli, sul piano cottura, o con il telecomando.

Carlo Colombo ha progettato Glow, di Faber, una cappa concepita appositamente per l’area living. La funzione aspirante e filtrante si integra in una lampada a sospensione che diventa un perfetto elemento di arredo. Glow è dotata di una funzione che consente di abbassare e sollevare la cappa a seconda delle necessità, continuando nel frattempo ad aspirare.

Cappa Glow, di Carlo Colombo per Faber