LIGET BUDAPEST PROJECT

Un nuovo museo per il Liget Budapest Project

NAPUR Architect progetta un nuovo edificio che si unisce al Liget Budapest Project, il progetto di sviluppo urbano e culturale più grande d'Europa

LIGET BUDAPEST PROJECT

NAPUR Architect presenta il nuovo Museo Etnografico di Budapest, la cui apertura è avvenuta a maggio 2022. L'edificio si unisce al Liget Budapest Project, il più ambizioso piano di rinnovamento urbano incentrato sul parco cittadino della capitale ungherese. La facciata del Museo è composta da mezzo milione di tessere che riproducono una serie di motivi etnografici ungheresi e internazionali. Caratteristico, poi, è il giardino pensile di oltre 7 mila metri quadri che si estende sul tetto del museo ed è in completa armonia con l'ambiente naturale del parco e l'area urbana circostante.

LIGET BUDAPEST PROJECT

Liget Budapest Project: un nuovo centro culturale per la città

Il nuovo Museo Etnografico di Budapest è situato all’altezza della vecchia Felvonulási tér ed è tre volte più grande rispetto alla sua sede precedente. Una bella novità considerata la vasta collezione che l'edificio ospita: 250mila pezzi originari del bacino dei Carpazi, oltre a reperti provenienti da tutto il mondo.

LIGET BUDAPEST PROJECT

Il Museo Etnografico di Budapest

Dal design iconico e senza eguali, il nuovo Museo Etnografico di Budapest è uno degli edifici contemporanei più emozionanti e scenografici del continente. Ha infatti ottenuto il Best Mega Futura Project of Europe ai MIPIM Awards 2017 e  il World's Best Architecture agli International Property Awards 2018. Il design iconico dell'edificio, che si unisce al Liget Budapest Project, il rinnovamento urbano più ambizioso d'Europa, è contraddistinto da un profilo ad arco pendente su entrambi i lati, sostenuto da una struttura post-tesa utilizzata nella costruzione dei ponti e rara nella realizzazione di edifici urbani.

Nuove funzioni e spazi flessibili

Le nuove funzioni e gli spazi flessibili dell'edificio aiutano i visitatori a comprendere e ad apprezzare meglio il patrimonio storico dalla collezione. Il Museo, inoltre, non volge il suo sguardo solo al passato ma a nuove opportunità di comunicazione e di presentazione di oggetti e progetti più recenti.

Gli spazi del nuovo edificio riflettono anche le funzioni e gli atteggiamenti metodologici del funzionamento dei musei del 21° secolo: dialogo, inclusione, trasparenza e sostenibilità. 

Diviso in due aree, una rivolta al pubblico e una dedicata alla conservazione e catalogazione dei reperti, il museo ospita da un lato sale didattiche e laboratori, negozio e ristorante, e dall’altro una biblioteca, archivi, uffici e aree per la gestione dei manufatti. La struttura “pixelata” della facciata permette inoltre di schermare l’interno del museo dal sole, contribuendo alla generale efficienza energetica permessa anche dal fatto che il 60% dell’edificio si trovi leggermente interrato.

Foto Incze, László / Palkó, György

Scopri il Museo de Pachacamac di Lima, Perù, dello studio Llosa Cortegana Arquitectos


Clerkenwell Design Week 2023

Clerkenwell Design Week 2023 un'edizione da record

Clerkenwell Design Week è il festival di design indipendente che si è tenuto a Londra dal 23 al 25 maggio 2023 registrando oltre 37 mila visitatori

Clerkenwell Design Week 2023

La dodicesima edizione di Clerkenwell Design Week si è tenuta nel quartiere più creativo di Londra, dal 23 al 25 maggio 2023. Il principale festival di design indipendente del Regno Unito, uno dei più importanti poli di design al mondo, quest’anno ha incluso anche Design London registrando un totale di 37.725 visitatori provenienti sia dal Regno Unito che dell’estero; il 24% di pubblico in più rispetto al 2019 e il più alto in 14 anni di storia.

Foto Sam Frost

CDW si è svolta nel cuore di Clerkenwell, il quartiere dove risiedono gli studi dei designer e degli architetti, tra i più creativi al mondo. La tre giorni ha offerto un ricco programma di eventi, installazioni, mostre e incontri in 11 sedi espositive presentando oltre 300 marchi di design. All’evento hanno partecipato anche oltre 160 showroom locali che hanno presentato novità di prodotto e organizzato workshop e conferenze di vario tipo.

Le installazioni alla Clerkenwell Design Week 2023

Tra le installazioni protagoniste di questa nuova edizione ricordiamo le opere d’arte gonfiabili di Steve Messam; la seduta modulare in micelio di PLP Architecture, una collezione di colonne megalitiche in esposizione a Duffy London; e ancora, un tunnel multisensoriale curvilineo costruito con carta di alghe da Jestico+ Whiles, e la mostra temporanea BAUX con la partecipazione speciale dell’artista e designer londinese Morag Myerscough.

Clerkenwell Design Week 2023
 Mostra BAUX con pareti di Morag Myerscough / Foto Sam Frost

Connversations at Clerkenwell

A Clerkenwell Design Week 2023 è tornato anche Conversations at Clerkenwell, un avvincente programma di dibattiti e incontri quotidiani a cui hanno partecipato designer, architetti e dirigenti d’azienda di noti brand del settore. Gli incontri si sono tenuti in un teatro a Spa Fields, progettato in occasione dell’evento e sponsorizzato da RAK Ceramics. I temi trattati hanno incluso il sound design, le tendenze dei colori per il 2024, il design scandinavo, la circolarità del design e il futuro del benessere nel settore dell’ospitalità.

Morag Myerscough a Conversations at Clerkenwell. Foto Sam Frost

Tra i relatori di questa nuova edizione Morag Myerscough, Philippe Malouin, Nipa Doshi, Yuri Suzuki e James Patmore. Tra i personaggi di spicco che hanno partecipato citiamo invece Mimi Shodeinde, Tom Dixon e Ben Cullen Williams.

Clerkenwell Design Week vi da appuntamento alla prossima edizione, che si terrà dal 21 al 23 maggio 2024.

A seguire altre immagini di Clerkenwell Design Week 2023


Terreal Italia Biennale Venezia 2023

Terreal Italia alla Biennale di Venezia 2023

Il viaggio culturale raccontato nel nuovo numero di QAD_Quaderni d'Architettura e Design di Terreal Italia fa tappa alla 18°Biennale di Architettura di Venezia

Terreal Italia Viennale Venezia 2023

Continua la pubblicazione dei QAD_Quaderni d’Architettura e Design di Terreal Italia, questa volta con un itinerario particolare: la 18°Biennale di Architettura di Venezia. Proprio nell’ambito di questa importante mostra internazionale, che porterà a Venezia milioni di visitatori tra Maggio e Novembre, Terreal Italia ha infatti collaborato alla realizzazione di due importanti installazioni, alla costruzione di un padiglione e al restauro delle Procuratie Vecchie, storico palazzo di Venezia.

Terreal Italia alla Biennale di Venezia 2023: le installazioni a Palazzo Mora e ai Giardini della Marinaressa

Le quattro importanti collaborazioni di Terreal Italia alla Biennale di Venezia 2023 sono il tema del nuovo numero di QAD_Quaderni d'Architettura e Design.

Due delle collaborazioni del brand si inseriscono nelle attività dell'European Cultural Centre (ECC) di Venezia. La Volta "Angelus Novus" è composta da 2000 tavelle 12x25x3,3 cm di colore rosso e rosato, realizzate a mano nello stabilimento dell'azienda di Noale. La Volta è stata costruita senza supporti o guide servendosi solo dell'auto-bilanciamento della struttura con l'ausilio della realtà aumentata. Un'interfaccia “data-driven” di realtà aumentata (AR), infatti, ha guidato un muratore esperto nel posizionamento di ogni mattone in un complesso modello geometrico. Ispirato dalla cupola del Duomo di S. Maria del Fiore di Firenze di Brunelleschi, il progetto è nato da una collaborazione guidata da Form Finding Lab della Princeton University e UCHV Research Film Studio con Skidmore, Owings & Merrill (SOM).

Terreal Italia Biennale Venezia 2023
Volta "Angelus Novus" / Foto Variante Artistica

La seconda installazione si trova nei Giardini della Marinaressa ed è una volta parabolica auto-portante in calcestruzzo ricoperta da uno strato di mattoni rossi 12x25x5,5 cm, nonché una possibile soluzione alla penuria di edifici scolastici in Nigeria. Il progetto, infatti, combina l’adozione di materiali reperibili anche in loco all’efficienza della geometria della parabola per creare una scuola sostenibile e bio-climatica, grazie all'inerzia del laterizio. La sezione ad arco mostrata ai Giardini della Marinaressa, rappresenta il modello base del progetto sviluppato da ACTA (Action through architecture & CISP Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli).

Volta parabolica / Giardini della Marinaressa

Il padiglione del Brasile

Intitolata “Terra” la partecipazione brasiliana presso la Biennale di Venezia 2023 invita a pensare al Pianeta come suolo, territorio e dimora di tutte le forme di vita. Il padiglione del Brasile, curato da Gabriela De Matos e Paulo Tavares, ha dunque come protagonista la terra. Il pavimento è in argilla stabilizzata Terreal Italia e gli elementi parallelepipedi di leggio sono anch’essi in argilla cruda, miscelata ad inclusioni di varia granulometria.

Biennale Venezia 2023
Padiglione Brasile

Terreal Italia in Piazza San Marco

Luogo iconico per Venezia, le Procuratie Vecchie in Piazza San Marco sono state recentemente oggetto di un profondo lavoro di restauro che le ha portate a nuova vita. L’intervento, condotto dall’architetto londinese David Chipperfield sull’edificio di proprietà di Generali Real Estate spa, ha permesso di destinare tutto il terzo piano a mostre ed eventi culturali, tra cui alcune installazioni legate alla 18° Biennale di Venezia. Il ruolo del laterizio di Terreal Italia è stato significativo, sia per la sostituzione di grandi parti di muratura al piano terra danneggiate a causa dell'acqua alta, sia per la ricucitura delle pareti nei piani superiori con i mattoni della Linea Dogi San Marco di Terreal Italia. Terreal Italia ha fornito anche materiale per l'integrazione e la sostituzione di coppi in cotto ed elementi speciali a “L” fatti a mano per i frangisole in copertura.

Biennale Venezia 2023 Procuratie Vecchie Piazza San Marco
Procuratie Vecchie Piazza San Marco

Tour in 3D

Anche per questo itinerario di QAD_Quaderni d'Architettura e Design è possibile effettuare il tour comodamente seduti sul proprio divano, in modo virtuale, cliccando il QR code e scaricando l’itinerario personalizzato su Google Maps con la possibilità di avere ulteriori contenuti, informazioni e immagini direttamente dalla rete.

Biennale Venezia 2023 Procuratio Vecchie Piazza San Marco
Procuratie Vecchie Piazza San Marco

A Belo Horizonte nasce Casamirador Savassi

Gisele Borgues Arquitetura progetta a Belo Horizonte, in Brasile, Casamirador Savassi, un nuovo modello abitativo all'insegna della sostenibilità

casamirador savassi

Gisele Borges Arquitetura ha progettato a Belo Horizonte, nello stato del Minas Gerais, in Brasile, Casamirador Savassi, un nuovo edificio residenziale che comprende 14 loft e 24 monolocali. L'edificio, dal design innovativo, è a forma di piramide e occupa un lotto molto stretto, sviluppandosi così n altezza.

Un "vestito su misura" per Casamirador Savassi

La facciata di Casamirador Savassi ha una doppia pelle. L'edificio, infatti, è interamente avvolto da lastre in alluminio perforato, un materiale eco-compatibile e dal grande impatto estetico, che arricchisce il panorama architettonico locale. Le lastre sono di colore rosso, che ricorda il minerale grezzo di cui Belo Horizonte e tutta la regione del Minas Gerais sono particolarmente ricchi.

Sfoglia lo speciale Brasile DDN 284 -San Paolo Design Week 2023

Ricerca estetica e sostenibilità

Le lastre in alluminio che rivestono Casamirador Savassi hanno perforazioni di dimensioni diverse che, seppur asimmetriche, risultano nell’insieme armoniche. La foratura, oltre ad avere un valore estetico, ricrea negli spazi interni in concomitanza di finestrature, giochi di luce e ombra, che garantiscono anche la privacy. Dall’interno, infatti, è possibile vedere ciò che accade all’esterno. Al contrario, a chi guarda da fuori la visuale dell'interno è completamente oscurata.

casamirador savassi

La pannellatura in alluminio di Casamirador Savassi fa spazio a grandi vetrate di diverse dimensioni, che creano sulla facciata diverse forme geometriche. Ogni apertura, inoltre, fornisce il corretto passaggio di luce e ventilazione naturale all'interno delle abitazioni; in questo modo, si ottimizza la climatizzazione, per risparmiare energia.

L’edificio a piramide, infine, poggia su un pilastro a forma di “V”, ispirato ai progetti dell’architetto brasiliano Oscar Niemeyer. Niemeyer, infatti, usava molto spesso la "V" per progettare le sue costruzioni, che è diventata così la sua firma.

Sfoglia lo speciale Brasile DDN 284 -San Paolo Design Week 2023


Pietrelli Porte

Pietrelli Porte al Rocco Forte Hotel de la Ville di Roma

Pietrelli Porte impreziosisce le pareti del Rocco Forte Hotel de la Ville di Roma confermando la sua leadership sul mercato internazionale del contract di alta gamma

Pietrelli PortePietrelli Porte impreziosisce le pareti del Rocco Forte Hotel de la Ville di Roma con 130 porte realizzate su disegno con finiture a campione bicolore, color rosso sul corridoio, e bianco all'interno delle camere. Le porte sono insonorizzate e certificate EI60, secondo normativa vigente UNI EN 1634-1. Coprifili e zoccoli a pavimento sono realizzati su disegno mentre le cerniere e la serratura sono a campione. Le porte che danno sul corridoio hanno il chiudiporta incassato e il pomo fisso con maniglia in ottone anticato. Quelle interne alle camere, invece, sono a versione battente o scorrevole, in finitura laccata a campione.

Pietrelli Porte: la storia

F.lli Pietrelli nasce nel 1960, quando i fratelli Guido e Leandro Pietrelli decidono di aprire un piccolo laboratorio di 100 mq per la produzione artigianale di infissi in legno a Bellocchi di Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Successivamente, a seguito degli ottimi risultati raggiunti, l'impresa si è orientata unicamente alla produzione di porte in legno trasformando la F.lli Pietrelli in Pietrelli Porte.

Pietrelli porte

L'azienda negli anni ha raggiunto dimensioni industriali, continuando a mantenere una gestione di tipo familiare. Oggi, a distanza di 50 anni, è punto di riferimento sul mercato internazionale del contract di alta gamma. Il brand, infatti, è riuscito a conquistarsi la sua nicchia di mercato con una strategia di gestione delle attività e dei processi di lavorazione volta ad ottimizzare la capacità di rispondere alle esigenze del cliente con prodotti artigianali di alta qualità, 100% Made in Italy.

Scarica il catalogo Home

Produrre per il cliente e non per il mercato

La filosofia aziendale, infatti, si fonda sull'esaudire le richieste del cliente. Ciò si espleta attraverso una vasta gamma di prodotti personalizzabili, la presenza di impianti di produzione d’avanguardia; una manodopera altamente specializzata e un team dinamico che considera la collaborazione il suo principale punto di forza.

Pietrelli Porte

La linea Hotel di Pietrelli Porte

La Linea Hotel nasce dalla volontà di soddisfare esigenze di comfort, eleganza e sicurezza nelle strutture in cui più viene richiesto come hotel, teatri, scuole e ospedali. Queste porte possono essere ignifughe fino a 120 minuti (certificate secondo l'attuale normativa europea UNI EN 1634) e insonorizzate fino a Rw=44 decibel. Pietrelli Porte, dunque, offre porte funzionali e tecnicamente innovative, che si propongono come elementi d'arredo personalizzabili per finitura, design, colore e tipologia di apertura.

Scarica il catalogo Hotel


Geberit AquaClean Sela bianco opaco

Una nuova finitura per AquaClean Sela di Geberit

Il vaso bidet AquaClean Sela di Geberit è disponibile nella nuova finitura bianco opaco, per stanze da bagno raffinate ed eleganti

Geberit AquaClean Sela bianco opaco
Geberit AquaClean Sela bianco opaco

Geberit AquaClean Sela, da aprile 2023, è proposto nella versione in bianco opaco, una nuova finitura che ne esalta il design raffinato e minimalista. Il vaso bidet Sela, in versione bianco opaco, si può abbinare al resto dell'offerta bagno Geberit nella stessa finitura.

La dotazione di Sela comprende le classiche funzioni di un vaso bidet Geberit: dalla tecnologia brevettata della doccia WhirlSpray, allo scarico TurboFlush che, grazie alla geometria interna asimmetrica del vaso senza brida, consente un risciacquo silenzioso e particolarmente efficace, con programma di decalcificazione automatica. Sela, infine, è dotato di un sensore di luce per orientarsi al buio, disponibile in 7 colori e 5 livelli di luminosità differenti.

Geberit AquaClean Mera
Geberit AquaClean Mera

I modelli AquaClean Mera e Tuma

Alla famiglia di vasi Geberit Aquaclean appartiene anche Mera, vaso bidet dal design elegante con un sofisticato sistema integrato. Senza brida, Mera offre la tecnologia della doccia WhirlSpray e lo scarico TurboFlush. Vanta, inoltre, alcune funzioni aggiuntive come il riscaldamento del sedile, il meccanismo automatico d’apertura, il cui funzionamento è direttamente collegato a un sensore di prossimità, e la luce di cortesia.

AquaClean Tuma, infine, è disponibile sia nella versione sospesa che a pavimento e installabile in versione completa o come sedile, su vasi di ceramica preesistenti. Tuma è disponibile nel modello Comfort con la tecnologia doccia WhirlSpray, il riscaldamento del sedile, il sistema di aspirazione dei cattivi odori e l’asciugatore ad aria calda, o nel modello Classic, che offre le funzioni base di un vaso bidet a un prezzo imbattibile. La versione completa e la versione solo sedile offrono entrambe i modelli Comfort o Classic.

Il vaso Geberit AquaClean Tuma
Il vaso Geberit AquaClean Tuma

ddn hub 2023

The best of DDN HUB 2023

Dal 17 al 23 aprile 2023 si è tenuta la settima edizione di DDN HUB con un ricco programma di eventi, incontri e installazioni che hanno animato Piazza del Cannone a Milano

ddn hub 2023

L’edizione 2023 di DDN HUB, in Piazza del Cannone, all’interno del Castello Sforzesco, ha offerto un ricco programma di appuntamenti, volti a promuovere l’equilibrio tra sostenibilità e tecnologia. Mostre, installazioni e talk, dunque, hanno animato per una settimana Piazza del Cannone, cuore verde di Milano e del Castello Sforzesco, con la speciale partecipazione di aziende e professionisti del settore italiani e internazionali.

DDN HUB 2023: le mostre e i talk

Tutti i giorni, diversi ospiti hanno partecipato a incontri e tavole rotonde per dialogare e riflettere assieme sugli argomenti più attuali. Gli incontri si sono tenuti all’interno de La Fenice, un’incantevole struttura di Privitera Eventi, azienda leader nell’allestimento di location per eventi. Al suo interno è stato dato spazio, inoltre, a installazioni e performance legate al mondo del progetto in relazione all’uomo e alla natura.

ddn hub 2023 fuorisalone milano

All’esterno, invece, si è tenuta la mostra “CASADESIGNSHOW” promossa da IDC Italian Design Corporation: un allestimento scenografico a cura di Studio Cappellini Design in collaborazione con l’interior designer Giulia Gedeone. I prodotti protagonisti dell’esposizione sono stati: i pannelli Sadun di Alart, le illuminazioni di Bespoke Lighting Solutions Srl, i termoarredi di Cordivari Design; e ancora, le tende e sfere fonoassorbenti di Slalom, le lamiere di Emboss Panels, i letti di Enuit 21.

Le scarpe firmate Alexander Smith, la progettazione e l’integrazione di apparati multimediali di Audio & Light Systems, le cucine outdoor di Terrenere e i marmi di Quarella. A CASADESIGNSHOW, infine, ha partecipato anche Agricooltur, azienda che progetta e produce sistemi brevettati per la coltivazione aeroponica.

Vorwerk ha voluto festeggiare a DDN HUB gli 85 anni di Folletto presentando l’ultimo modello del brand con un’interpretazione del noto illustratore Ale Giorgini.

TreP+ ha presentato le porte Luce di Joe Colombo, Dress Code di Filippo Protasoni, e Kingsize001 di Maurizio Favetta. Ento , invece, due nuove collezioni: Lev di Victor Vasilev e Hansa di Sebastian Herkner. Maniglie di alta qualità interamente realizzate in ottone, durevoli nel tempo e resistenti agli agenti chimici e atmosferici. A DDN Hub i visitatori hanno potuto scoprirle in realtà aumentata scegliendo fra le diverse finiture a disposizione; approfondendo, allo stesso tempo, gli aspetti che definiscono una maniglia di alta qualità.

Occidente e Oriente si incontrano

Durante i talk in programma, uno spazio è stato dedicato alla presentazione delle Design Week cinesi. Un momento di spicco istituzionale, promosso dal Sino European Innovation Center, Beijing Keyi e Dontstop Architettura, che ha visto la partecipazione delle più importanti figure del settore cinese relazionarsi con i principali rappresentanti della Design Week di Milano. Ampio spazio è stato dato, inoltre, al lancio del Jinteng Award, il concorso di interior design più influente della Cina, lanciato dalla China International Decoration Association, e di cui DDN è media partner. La cerimonia di lancio globale del concorso a DDN HUB ha visto la partecipazione di più di 40 tra i migliori designer e architetti cinesi e internazionali. Tencent Home e Design Evolution hanno collaborato con oltre 30 media cinesi per la piena diffusione dell’evento.

Il Glamping nel cuore di Milano con Crippaconcept

L’installazione architettonica Open Air Design Vision di Crippaconcept ha portato la ricettività glamping nel cuore di Milano. L’installazione, completamente percorribile e realizzata con materiali naturali, riciclati e riciclabili, ha invitato i passanti e il pubblico della Design Week 2023 a scoprire come fare vacanze d’eccellenza all’aria aperta.

Lo spazio espositivo è stato accompagnato da un programma culturale e tecnico di grande impatto. Crippaconcept, infatti, ha riunito tutto il mondo del turismo open air italiano ed europeo con un incontro di confronto e formazione dedicato agli addetti ai lavori, alla stampa, agli architetti e ai progettisti. Il talk, dedicato al glamour camping, ha affrontato numerose tematiche. Si è parlato, ad esempio, di come la progettazione paesaggistica possa migliorare il benessere dei turisti attraverso soluzioni positive per il clima. E di come determinati processi partecipativi possano portare a uno sviluppo sostenibile e misurabile anche in vacanza.

Le digital exhibition di DDN HUB

DDN HUB ha ospitato anche una mostra digitale di artisti internazionali ed emergenti, curata da Major Events. Per l’occasione, inoltre, i visitatori hanno potuto interagire con Urban LedCub3, un cubo in grado di veicolare contenuti e generare interazioni con gli utenti. Un’iniziativa pienamente in linea con la mission di URBAN VISION società che da anni si impegna a realizzare progetti stimolanti che si integrano nel tessuto urbano per offrire qualcosa di bello da vedere. Basta pensare ai loro Artwall e schermi 3D: nuovi mezzi di comunicazione urbana rivolti a un pubblico giovane e sempre più dinamico.

 

Moda e Food Design

DDN HUB ha dedicato uno spazio anche alla moda, ospitando il noto calciatore Alessandro del Piero che ha presentato gli occhiali ultra leggeri XY. La nuova collezione Bold del brand Airdp Style, di cui Del Piero è brand ambassador, è caratterizzata da sfumature, colori, ombre e trasparenze che donano un effetto 3D all’occhiale. Le astine sono inserite con nuove tecnologie che permettono di stravolgere le normali forme d’utilizzo e di sviluppare particolari sfumature.

ddn hub 2023 fuorisalone milano
Da sinistra Jacopo Thun, AD Visual, Friend, Francesca Russo di DDN, Alessandro del Piero, Brand Ambassador Airdp Style e Lele Danzi, Art Director
Per quanto riguarda il food, invece, sono tornati i nostri amati chef stellati di Eurotoques deliziando il pubblico con spettacoli di showcooking e speciali prelibatezze accompagnate dai vini Ilatium Morini e l’olio di oliva Bonamini.
Da sinistra lo chef Massiliano Scotti, Francesca Russo DDN, Chef Roberto Balgisi e Matteo Monfrinotti
Con l’edizione 2023 di DDN HUB, infine, è tornata anche la cena di gala, a cui hanno partecipato oltre 250 ospiti tra imprenditori, designer, architetti e giornalisti. Ringraziamo ancora una volta tutti i nostri ospiti e vi aspettiamo come sempre numerosi alla prossima edizione di DDN HUB, in aprile 2024.

GUARDA IL VIDEO DI DDN HUB 2023


Trend cucina outdoor per l’estate 2023

Trend cucina outdoor per l’estate 2023

Le cucine outdoor si sono guadagnate una certa popolarità nel corso degli anni offrendo uno spazio in cui trascorrere del tempo con famiglia e amici (quando il tempo lo permette), respirare un po’ d’aria fresca e riconnettersi con la natura.

Per quanto riguarda il design, l’estate 2023 sarà caratterizzata da nuovi trend destinati a lasciare il segno. Dagli elettrodomestici intelligenti ai materiali ecologici, le nuove tendenze sono all'insegna della funzionalità, dell'innovazione e dell’attenzione verso il pianeta. Se state pensando di installare una cucina all'aperto o di rinnovare quella che avete già, i nostri spunti vi aiuteranno sicuramente a creare uno spazio bello e funzionale.

La Venice Design Biennial, a Venezia dal 19 maggio al 18 giugno 2023, ospita progetti innovativi da tutto il mondo e offre a designer e aziende una piattaforma per presentare le idee e i prodotti più recenti. Il tema di quest’anno, “Auto-Exotic”, è un invito a esplorare il tema dell'alterità nel design.

Fattori determinanti per i trend cucina outdoor 2023

Per cominciare dobbiamo capire quali sono i fattori che determinano queste tendenze. Uno di questi è la crescente popolarità degli spazi esterni. Negli ultimi anni, per tutta una serie di motivi, abbiamo iniziato a trascorrere sempre più tempo all'aria aperta e le cucine e le aree da pranzo esterne sono ideali per ampliare lo spazio domestico e creare un posto carino in cui poter cucinare, divertirsi e rilassarsi.

Un altro elemento di rilievo è il progresso della tecnologia. Gli elettrodomestici intelligenti hanno fatto il loro ingresso anche nelle cucine da esterno, consentendo un controllo più preciso della cottura persino a distanza. Questi dispositivi non solo rendono la nostra vita più semplice, ma offrono anche una cooking experience più piacevole e possono aiutarci a risparmiare energia.

Naturalmente, anche eventi di design come la Venice Design Biennial giocano un ruolo importante nel dettare le tendenze del design internazionale e italiano per le cucine da esterno e altri ambienti.

Quali sono dunque i maggiori trend per le cucine outdoor 2023?

Mix di materiali

Proprio come accade nelle classiche cucine indoor, quest'anno vedremo una tendenza a combinare materiali diversi anche nelle cucine outdoor. Questo crea uno spazio visivamente più accattivante e dinamico, ricco di texture e contrasti. Per esempio, un piano di lavoro in cemento può essere abbinato a uno schienale in pietra oppure una griglia in acciaio inox può essere abbinata a un mobile rivestito in legno. È un ottimo modo per rendere la cucina più interessante.

Mixed materials

Illuminazione

Un'illuminazione adeguata è essenziale anche in una cucina outdoor e le tendenze 2023 in questo ambito mostrano soluzioni innovative ed eleganti in armonia con l'ambiente naturale esterno.

Le luci a LED sono un'opzione efficiente dal punto di vista energetico e possono essere utilizzate per valorizzare le diverse aree della cucina e creare un'atmosfera accogliente. L'illuminazione di servizio è fondamentale in una cucina outdoor per garantire sicurezza e funzionalità e comprende luci sottopensile, a sospensione e a incasso per illuminare i punti principali.

Anche l’energia solare rappresenta un'ottima opzione ecologica. Le luci a energia solare, infatti, sfruttano una fonte rinnovabile, che le rende convenienti ed efficienti. Infine, l’illuminazione smart sta diventando sempre più popolare, in quanto consente di controllare la luce della cucina via smartphone o assistente vocale. È quindi possibile impostare orari, cambiare il colore e regolare i livelli di luminosità con pochi tocchi sullo smartphone o con un comando vocale.

Lighting

Design ecologico

Come per le cucine indoor e altri spazi domestici, i materiali ecocompatibili saranno un elemento importante per il design del futuro. Materiali sostenibili come il bambù, il sughero e il vetro riciclato saranno utilizzati per i piani di lavoro e gli armadietti, mentre gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica permetteranno di risparmiare energia e acqua.

Ora che i consumatori sono sempre più preoccupati del loro impatto sul pianeta e dell'aumento del costo dell'energia, scegliere materiali eco-compatibili consente di creare un progetto cucina migliore anche per la Terra. I designer, infatti, sono sempre più attenti a includere elementi e tecniche sostenibili nelle loro creazioni, in perfetta sintonia con il consumatore moderno, più attento all'ambiente.

Eco friendly design

Elettrodomestici integrati

Un'altra tendenza relativa al design delle cucine outdoor per il 2023 è l'uso di elettrodomestici integrati. Ciò significa che, ad esempio, griglie, frigoriferi e lavelli saranno integrati senza soluzione di continuità nel design della cucina, per un look compatto che ottimizza spazi e funzionalità.

Living all'aria aperta

Assisteremo anche a un aumento di salottini outdoor in perfetta armonia con la cucina. La cucina sarà quindi progettata in modo da integrare aree per sedersi e rilassarsi, creando un ambiente organico e accogliente. Sedute confortevoli, tessuti resistenti alle intemperie e tappeti per esterni creeranno uno spazio outdoor confortevole ed elegante.

Dispositivi smart

Il 2023 segna l’ingresso delle nuove tecnologie nelle cucine outdoor. Vedremo quindi un numero maggiore di elettrodomestici intelligenti che possono essere controllati a distanza tramite app o comandi vocali. Tra gli elettrodomestici e i dispositivi attualmente più diffusi nella progettazione di cucine da esterno troviamo barbecue, frigoriferi, soluzioni di illuminazione, termometri e altoparlanti intelligenti.

È quindi possibile preriscaldare la griglia, controllare la temperatura della carne e regolare la musica senza doversi alzare. Gli elettrodomestici smart consentono, inoltre, un controllo più preciso del processo di cottura, assicurando che il cibo sia sempre cotto alla perfezione e permettendovi di stupire piacevolmente gli ospiti!

Pezzi di design colorati e d'impatto

Se i toni neutri della terra sono stati a lungo una scelta popolare per il design di cucine minimal e da esterno, i trend 2023 vedranno invece una prevalenza di elementi più colorati e di grande impatto.

Le tonalità audaci del blu, del verde e persino del rosa stanno tornando in auge nel design delle cucine per esterni. Questi colori vivaci donano un tocco di personalità e stile allo spazio esterno e creano un'atmosfera allegra in grado di fare la differenza soprattutto nelle giornate più grigie.

Se non vi sentite pronti a convertirvi a un arredo interamente colorato, potete provare a partire con dei pezzi più piccoli o dipingendo una parete.

Colourful and statement design elements

Bracieri e caminetti outdoor

Negli ultimi anni, bracieri, caminetti e tavoli con braciere sono stati una scelta popolare per le cucine da esterno; nel 2023, però, vedremo pezzi dal design ancora più creativo.

Dai bracieri su misura ai moderni tavoli con braciere integrato, questi elementi donano calore e atmosfera al vostro living all’aperto. Inoltre, il caminetto è da sempre un punto di ritrovo naturale per gli ospiti e riesce a creare un'atmosfera invitante e accogliente, anche quando il tempo è meno clemente.

Outdoor fire features pizza ovens

Forni pizza

I forni per cuocere la pizza sono diventati negli anni un elemento centrale nella progettazione di cucine outdoor. Questi forni non sono solo ideali per preparare la pizza perfetta, ma anche per cuocere il pane, arrostire la carne, grigliare le verdure e altre esigenze di cottura. Sono inoltre disponibili in stili e dimensioni differenti, a legna o a gas, e possono essere di diversi colori per adattarsi a ogni esigenza progettuale.

Scopri tutto sugli ultimi eventi di design e architettura con DDN!

Discover latest architecture events


pratic pergola bioclimatica

Opera, la pergola bioclimatica di Pratic

In una cascina a Lonato del Garda la pergola bioclimatica Opera di Pratic si trasforma in un confortevole living a bordo piscina

pratic pergola bioclimatica

Nel progetto di rinnovamento di una vecchia cascina di Lonato del Garda, in provincia di Brescia, il giardino dell'abitazione si afferma come luogo d’incontro per la famiglia e i suoi ospiti grazie a un accogliente living open air racchiuso tra due moduli Opera, la pergola bioclimatica di Pratic.

Opera, la pergola bioclimatica di Pratic

Affacciata sullo specchio della piscina, la pergola bioclimatica di Pratic color caffè risalta all’interno della distesa verde grazie a una pavimentazione sopraelevata di colore più chiaro, progettata dal rivenditore Tonoli Tende per accogliere la pergola. Il rivestimento, sorretto da una sottostruttura in ferro, incornicia i profili autoportanti di Opera permettendone un aggancio saldo.

Un ambiente curato nel dettaglio, in cui trova spazio non solo una cucina a cielo aperto, ma anche un salotto e una sala da pranzo che si sviluppano per cinquanta metri quadri all’ombra delle lame frangisole della pergola. Quest'ultime, inclinabili fino a 140 gradi, sfruttano il ricircolo dell’aria e l’illuminazione naturale per offrire comfort e benessere in modo del tutto sostenibile e personalizzato. Un semplice gesto sul telecomando multicanale, infatti, consente di regolare a piacimento le automazioni della pergola, compresa l’inclinazione della copertura che può chiudersi completamente per schermare la pioggia, e convogliarla lungo i montanti, oppure creare riparo accogliente contro il calore e i raggi del sole.

Innovativa e personalizzabile

La protezione solare è resa ancora più efficace dalle tende a caduta verticale della linea Raso: un complemento studiato per rispondere alle esigenze di ombreggiatura perimetrale o di oscuramento, per una maggior privacy. I tessuti, customizzabili sia nella trama che nel colore, una volta chiusi vengono nascosti e custoditi all’interno dei profili orizzontali di Opera, spessi solo ventidue centimetri.

Opzionale, ma in grado di rivoluzionare l’utilizzo della pergola è infine l’illuminazione realizzata con i faretti Spot Light integrati alle lame e che, abbinati alle fasce perimetrali Led Line, sono regolabili nell’intensità e nelle cromie.

Foto Flavio Graffi Fotograffia

Scopri Connect, la pergola bioclimatica di Pratic

 


Design Shanghai 2023

Design Shanghai 2023

Design Shanghai 2023 festeggia il suo decimo compleanno con un nuovo layout espositivo

Design Shanghai, la fiera dedicata al design più importante dell’Asia, torna dall’8 all’11 giugno 2023. Giunta alla decima edizione Design Shanghai si presenta con un layout completamente rinnovato e un padiglione nuovo dedicato agli accessori e al lifestyle. La fiera ospiterà 600 marchi locali e internazionali provenienti da oltre 40 Paesi, e vedrà la partecipazione di numerosi designer, architetti e volti illustri del panorama locale e internazionale.

Novità e protagonisti

In occasione del suo decimo compleanno Design Shanghai si presenta con un layout espositivo completamente rinnovato. Accanto al padiglione 1 (Furniture & Lighting) e 2 (Kitchen & Bathroom Design, New Materials & Applications), farà il suo debutto, infatti, Living & Lifestyle Design Hall, una nuova area che comprenderà articoli per la casa e accessori di brand cinesi e internazionali.

Design Shanghai 2023

Come ogni anno, inoltre, saranno numerosi i protagonisti mondiali del design e dell’architettura che parteciperanno all’evento. Tra questi Zaha Hadid, Tom Dixon, Kelly Hoppen, Jaime Hayon, Marcel Wanders, Patricia Urquiola e Andrè Fu. Nella categoria brand, invece, Ligne Roset, Carl Hansen & Søn, Scavolini, Humanscale, Cappellini, AXOR, Davide Groppi, Louis Poulsen, Paola Lenti, Flos, Mattiazzi, Zanotta, Taiga Concept, OKAMURA, Porcelanosa, Bontempi Casa, Christofle, LALIQUE, &Tradition, Verpan e NUDE. E ancora Zinilife, CHENDARUI, 2-LA Design, Jianze, U+, ZSPACEPLUS, Frank Chou Design Studio e Kun Design, tanto per citarne alcuni.

Design Shanghai 2023
Paola Lenti / Foto Sergio Chimenti

Kohler Exquisite x Design Shanghai Design Forum

Kohler Exquisite x Design Shanghai Design Forum è la piattaforma di seminari più importante e frequentata dell’Asia. In questi anni vi hanno partecipato personaggi illustri del mondo del design come Patricia Urquiola, Paola Navone, Tom Dixon, Chi Wing Lo e Philippe Starck. Il tema di questa nuova edizione “Beyond Sustainability lies Re-Creative Design" vuole far riflettere sul design in relazione alla salute e al benessere delle persone e del Pianeta. Si parlerà anche di Intelligenza Artificiale e Metaverso, e di come le nuove tecnologie stiano stabilendo parametri e visioni progettuali completamente nuovi. A questa nuova edizione di Kohler Exquisite x Design Shanghai Design Forum parteciperanno Ross Lovegrove, Adam Brinkworth, Frank Chou, Aldo Cibic, Michael Young, Ben Wu, Chi Wing Lo, Chris Lefteri, Stefano Piontini e Satoshi Ohashi, Direttore Zaha Hadid Architects.

Design Shanghai 2023Talenti cinesi, mostre e premi

Design Shanghai non è solo una rassegna di brand internazionali. I brand e i designer cinesi che espongono continuano infatti ad aumentare ad ogni nuova edizione. Le sezioni Feature, Talents e Rong, infatti, saranno dedicate alle opere e alle collezioni di studi e designer cinesi affermati o emergenti.

Design Shanghai 2023
Gorilla Chair - Marcantonio per Scarlet Splendour

Tra gli eventi da non perdere, la mostra immersiva 'Disappearing Borders’, a cura del famoso designer industriale Jamy Yang. New Product Launch, invece, presenterà i nuovi prodotti di oltre 100 brand mentre Design Shanghai Picks Awards premierà i migliori prodotti di questa nuova edizione di Design Shanghai.

Infine, Audi, che anche quest’anno sarà partner esclusivo di Design Shanghai, presenterà l’anteprima cinese di Audi activesphere, l'ultimo della famiglia di concept che dà forma al futuro della mobilità sostenibile firmato Audi.